Come fare una valigia perfetta (o quasi)!

Ciao a tutti! Oggi inauguro una categoria nuova di articoli, che chiamerò “Consigli pratici” dove metterò tutti i consigli per viaggiare senza pensieri e senza lasciare nulla al caso, o quasi. In questo articolo voglio darvi qualche suggerimento per preparare una valigia “perfetta” senza farsi prendere dal panico pre-partenza. Ogni volta che si avvicina un viaggio, a prescindere da quanto mi terrà lontana da casa, inizio a provare una certa ansia al pensiero di dover preparare una valigia il più perfetta possibile, ed ogni volta il proposito è sempre lo stesso: portare il meno possibile. Ovviamente dopo tanti viaggi ho affinato una certa tecnica ma devo ammettere che a volte cedo alla tentazione di portare con me troppe cose, ripetendo a me stessa “la prossima volta farò meglio”. Ci sono però certe regole che col tempo ho iniziato a seguire e che ho deciso di condividere con voi.

  1. La valigia giusta per ogni tipo di viaggio. Non so se sono l’unica a pensarlo ma io uso per certi tipi di viaggio sempre la stessa valigia e tendo a non mescolarle mai. Ad esempio per i viaggi in aereo scelgo sempre un trolley semirigido, per i weekend fuori porta un borsone etc… Questo perché trovo che sia necessario adattare il bagaglio al mezzo con cui ci si sposta. Inoltre per i viaggi in aereo valutate bene la questione del peso: preferire una valigia rigida che ripara il contenuto dagli urti ma che è anche più pesante o optare per una semirigida che anche se più vulnerabile è certamente più leggera? A voi la scelta. Non dimenticate però la chiusura TSA se viaggiate per gli Stati Uniti. Questo dispositivo permetterà al personale degli aeroporti di controllare la vostra valigia e richiuderla senza problemi di lucchetti e altre chiusure.
  2. La scelta di vestiti e accessori. Su questo cerco di essere abbastanza categorica. L’unica regola è portare poco più dell’essenziale. Molti anni fa quando viaggiavo trasferivo praticamente in valigia l’intero armadio ma ogni volta usavo un terzo di quello che mi ero portata. Quindi ho iniziato a fare una cosa semplicissima: creo gli outfit direttamente a casa, armandomi di carta e penna e facendo una lista. Qui ovviamente poi si va a gusto personale e in base al tipo di viaggio. Se so che camminerò molto evito scarpe strane o poco utilizzate e privilegio scarpe da tennis o ballerine e così via. L’importante è portare capi che possano essere mixati tra loro e facilmente utilizzabili, lasciando a casa vestiti troppo delicati o particolari. E quel vestito bellissimo che avete preso da poco e mai messo? Perché non portarlo? Tanto occupa poco spazio e poi magari avrò l’occasione per metterlo…. Sbagliato! Se non siete riusciti a ricordarvi di lui nella tranquillità della vita di tutti i giorni non penso proprio che lo farete in viaggio quindi lasciatelo a riposare a casa. Stesso discorso vale per le scarpe: portate solo scarpe di cui potete fidarvi, i vostri piedi sono più importanti di una foto ricordo. E poi ricordatevi che state partendo per un viaggio e non saranno tutti lì a giudicare come siete vestiti. Per i gioielli lasciate semplicemente tutto a casa se potete. Girare per una città ricoperti di orologi, collane & co. vi rende più appetibili agli occhi dei borseggiatori, per non parlare per rischio di smarrimento o furto in albergo. Insomma, non ne vale la pena. Portatevi la lista di tutto in viaggio, per non dimenticare nulla in hotel al momento del ritorno.
  3. Cosmetici e igiene personale. W le mini size! Evitate assolutamente di portarvi dietro ingombranti e costose confezioni di cosmetici, piuttosto, se non le trovate in commercio in formato mini travasate i prodotti in piccoli contenitori e in ogni caso portate l’essenziale, e qui mi rivolgo soprattutto a noi donne. Un solo tipo di mascara è più che sufficiente, ve lo posso assicurare. Esistono inoltre in commercio prodotti dalle tonalità e dalla texture molto versatili, validi per più utilizzi. Per chi viaggia in aereo ricordate che i contenitori dei liquidi possono contenere al massimo 100 ml a testa, ne è consentito un numero limitato a persona e devono essere tenuti in una busta di plastica trasparente a portata di mano. E ricordate di chiudere bene i flaconi che portate, se serve anche con nastro adesivo. Vi eviterà spiacevoli sorprese quando riaprirete il bagaglio (parlo per esperienza personale)
  4. Medicine. Portate i medicinali che usate quotidianamente e per quelli di cui non potete far a meno ricordatevi di portare con voi la prescrizione del vostro medico se viaggiate in aereo perché il personale dell’aeroporto potrebbe voler controllare (anche se a me non è mai successo).
  5. Riempimento della valigia. Ecco il momento più temuto, la prova del nove. Alcune persone dicono sia meglio arrotolare tutti i capi per risparmiare spazio, ma su questo non mi trovo molto d’accordo. Certo ci sono capi che non si rovinano se vengono arrotolati, come ad esempio i vestiti, ma per i jeans ve lo sconsiglio. Iniziate mettendo le cose pesanti (beauty, scarpe, etc.) in basso, cioè dalla parte opposta alla maniglia. In questo modo eviterete che vi schiaccino tutto il resto quando la valigia sarà in piedi. Poi procedete con i vestiti, i pantaloni, le magliette e la biancheria. Mettete per ultimi eventuali sciarpe, che fanno da scudo protettivo per tutto il resto, e il cambio per la notte, in modo che quando arriverete se sarete stanchi non dovrete svuotare tutto il bagaglio per prendere il pigiama. Riempite gli angoli vuoti con pacchetti di fazzoletti: sono utili e proteggono dagli urti. Evitate di mettere le cinture arrotolate, piuttosto apritele e posizionatele lungo tutto il bordo interno della valigia (è più facile se il bagaglio è rigido o semirigido).
  6. Le ultime rifiniture. Ora che avete chiuso finalmente la vostra valigia non dimenticate di etichettarla per renderla facilmente riconoscibile in caso di smarrimento. E non pensate di non doverlo fare solo perché avete in programma un semplice weekend fuori porta perché nella vita non si sa mai. Se viaggiate in aereo non dimenticate di pesare la valigia alla partenza per evitare spiacevoli sorprese in aeroporto, visto che le compagnie hanno regole ben precise per il peso dei bagagli e non sono molto indulgenti. A voi poi la scelta di mettere o no un lucchetto o farla impacchettare prima del check-in prima di un volo. Scegliete ciò che vi fa sentire più sicuri.
  7. Gli indispensabili. Ci sono cose che in viaggio porterete sempre, come ad esempio il caricabatterie del telefonino, gli occhiali da sole, un piccolo ombrellino, la macchina fotografica etc… Di queste cose fate una seconda lista da tenere nel tempo, così ogni volta per questi oggetti sarà facile per voi fare un rapido controllo della loro presenza. Ricordatevi di controllare se nel posto in cui vi state recando serve un adattatore per la corrente elettrica. Anche questo è indispensabile.

Questi sono semplici suggerimenti che dovremmo sempre tenere presente. Ovviamente non ho la pretesa di insegnare nulla a nessuno, desidero solo condividere informazioni utili e se questo potrà in qualche modo esservi utile ne sarò contenta.

E voi? Avete qualche strategia particolare per fare una valigia perfetta?

 

Lascia un commento